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Francesco
Bogliari
da «La Nazione» - Firenze, 1978
Sergio Mammina è un grafico di prim'ordine: il segno
incisivo, sicuro, al limite del virtuosismo, sostiene un
discorso sottilmente ed intelligentemente provocatorio.
Si potrebbe parlare di una tematica «ecologica»,
sempre che questo termine venga inteso nel suo vero significato,
al di là della mistificazione della moda: come rapporto
tra gli esseri viventi e l'ambiente circostante. La società
tecnologica tende a soffocare il mondo naturale: Mammina
la mette a confronto con l'era primordiale in cui la terra
era abitata e dominata dai dinosauri, dai draghi delle leggende.
I momenti estremi della storia umana vengono così
a fondersi nell'unità spaziale e temporale del presente,
proponendosi come emblematica rappresentazione di uno «stato»
che non è più quello naturale, «puro»
delle origini.
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